Franca e Giorgio sostengono da molti anni i progetti di solidarietà di Antoniano. Quest’anno hanno deciso di fare una scelta importante: aiutare le persone più sole e fragili con un dono nel loro testamento.

Il racconto di una scelta importante

Li abbiamo incontrati per chiedergli qualcosa in più e conoscerli meglio. Ecco la loro testimonianza:

Ci chiamiamo Franca e Giorgio e abbiamo 69 anni. L’Antoniano lo conosciamo da tanti anni perché abbiamo sempre seguito fin da piccoli lo Zecchino d’Oro e ricordiamo il coro di Mariele Ventre e il mago Zurlì. Oltre alla trasmissione ci piacevano molto le iniziative e i progetti di solidarietà che abbiamo scoperto essere sostenuti dall’Antoniano.

Un modo per aiutare chi ha bisogno

Abbiamo deciso di includere Antoniano nel testamento perché aiuta molte famiglie con bambini che hanno bisogno. Dà da mangiare alle persone che hanno fame, segue i bambini con fragilità: A noi tutto questo ci colpisce e ci piace molto.

Inoltre volevamo rivolgerci ad un ente della nostra zona perché la nostra diocesi è Bologna e Antoniano è una associazione radicata e apprezzata nella provincia bolognese. Dell’Antoniano ci fidiamo perché lo conosciamo da tanti anni e sapere che i nostri averi andranno a persone che ne hanno veramente bisogno ci fa stare bene e ci dà sicurezza.

Dopo che abbiamo scritto il testamento ci siamo sentiti tranquilli perché siamo sicuri che le nostre volontà verranno rispettate e l’organizzazione userà i nostri beni nel modo migliore per aiutare la vita dei più poveri e sfortunati.

Se vuoi sapere maggiori informazioni su questa modalità di sostegno, come funziona e di cosa si tratta chiama il numero 340 14 28 427 oppure scrivi a federico.lanzoni@antoniano.it