Guarda. Ascolta.
Quanti sono i perché a cui non sai dare risposta?
Qual è la cosa, la situazione, la fatica che vivi e non ti riesci a spiegare?

Vorremmo sempre avere le risposte giuste, stare sempre bene, avere una strada liscia e dritta davanti a noi.
E quando non è così ci sentiamo persi, arrabbiati, stanchi.

Il miracolo della vita

Ma il miracolo incredibile della vita sta proprio qui, ed è proprio oggi:
nel giorno della sua resurrezione Gesù desidera ardentemente che dentro di noi, dove abita ciò che più conta, nel nostro cuore, ci sia spazio per ospitare l’imprevedibile dono della vita, che è più grande di ogni morte che possiamo immaginare e sperimentare!

“Gesù ricordati di me quando entrerai nel tuo regno”, disse a Gesù uno dei malfattori che stava sulla croce accanto a Lui.

Ecco, quell’uomo, un ladro, non chiede a Gesù di spiegargli la croce, la sofferenza, o di salvarlo. Gli chiede semplicemente di ricordarsi di lui.
Dio non viene a rispondere ai nostri perché, a spiegarci le situazioni, ma arriva per colmare di presenza il nostro buio, a riempire di senso i perché a cui non sappiamo dare risposta. Si ricorda di te, di noi!

A Pasqua Gesù ci dice che la salvezza c’è, ed è oggi!

Ci salva chi, da dietro le spalle, ci abbraccia.
Chi si avvicina quando sente che ci manca la voce.
Chi sceglie le parole giuste.
Chi si ricorda di noi.
Che bella quest’idea di una salvezza che nasce dal RICORDARSI degli altri.
In questi giorni lo viviamo ancora di più.

La Pasqua è un momento speciale

La Pasqua infatti è un momento speciale per le persone e le famiglie accolte in Antoniano. Per chi è solo, non ha una casa e vive tante difficoltà, la mensa diventa un luogo confortevole in cui stare, in cui sentirsi ricordati.

Anche qui, nello stare insieme agli altri, a chi è più povero, ci ricordiamo che solo insieme possiamo immaginare il futuro.
Solo insieme c’è salvezza, c’è risurrezione!

Mi piace tanto pensare che nel giorno di Pasqua, fra le persone sedute al tavolo, fra gli abbracci dei volontari, fra le risate dei bambini, ci sarai anche tu!

Grazie per ricordarti sempre di chi è nel bisogno.

Ti auguro una Pasqua luminosa.
fra Giampaolo