La storia di Alessandra e Noemi
La Storia di una famiglia come tanteTi presento Noemi
Noemi ha cinque anni e ha la sindrome di down. Per questo ha bisogno di interventi specifici, come percorsi di logopedia e di psicomotricità. Alessandra, la sua mamma, ha dovuto lasciare il lavoro per dedicarsi a lei e al fratellino Nikolas e seguirli più da vicino.
Le difficoltà di una famiglia
Servire un pasto caldo a tavola tutti i giorni è sempre più difficile, soprattutto senza un impiego stabile. Il papà Sukrija ha un contratto è a ore e, nel periodo di emergenza, ha potuto lavorare davvero pochissimo. Così è veramente difficile andare avanti.
I bimbi ci stupiscono sempre
Alessandra quando parla di sua figlia Noemi si commuove. Noemi ama le bolle di sapone. Le piace fare i disegni, colorare, ama i libri. “È una bambina che esprime una solarità unica” ci racconta Alessandra.
Un unione speciale
Tra Noemi e Alessandra c’è un rapporto speciale: insieme ne hanno passate tante e questo ha rafforzato ogni giorno di più il rapporto di una con l’altra. Noemi è una bambina premurosa anche nel rapporto con il fratello: spesso durante la merenda, spezza un pezzo di pane o un pezzo di cioccolata per darlo a Nikolas.
Una speranza per continuare
Da qualche anno, sono seguiti dall’Antoniano e tutti i lunedì vengono in mensa per la cena delle famiglie. Andare anche solamente il lunedì sera all’Antoniano a cena, stare con altre persone, confrontarsi con le altre mamme, per una o due ore di spensieratezza è veramente importante.