Nel cuore delle mense di Operazione Pane

Storie d’amore e solidarietà

Nel cuore delle mense di Operazione Pane

Storie d’amore e solidarietà
Renato Bosco - 10 ottobre 19.30

Una valigia piena di speranza

Gerardo da Cava de’ Tirreni

A Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno, c’è un posto speciale: una mensa dove i frati servono oltre mille pasti caldi al mese. Qui ogni giorno, fra Luigi e fra Pietro accolgono uomini soli e senza dimora, donne con lavori precari e famiglie che faticano ad arrivare a fine mese.

Le storie sono tante e sempre diverse. Come quella di Gerardo, che fra Pietro chiama “il viaggiatore” perché gira sempre con una valigia in mano. Una valigia vuota per fare spazio ai sogni e alla speranza di una vita migliore.

La storia di Gerardo

Gerardo è un uomo di 63 anni con una vita difficile alle spalle, lavori instabili e una malattia improvvisa che lo costringe a lasciare il lavoro. Il 2012 è un anno triste per Gerardo, la sua mamma viene a mancare e per lui la vita si fa ancora più dura: quella perdita lascia nel suo cuore un senso di vuoto e di solitudine difficile da colmare.

Gerardo durante il pranzo nella mensa di Cava de’ Tirreni

Così, inizia a frequentare la mensa, dove conosce persone capaci di farlo sentire accolto, compreso. Per Gerardo, la mensa non è solo un luogo in cui ricevere un pasto caldo, ma uno spazio di relazioni, che gli restituisce la bellezza che la vita gli ha portato via.

“Per me, “amicizia” è una parola sacra, e qui che ho potuto conoscere le persone che oggi posso chiamare amici” dice Gerardo con affetto sincero.

La cosa più bella non è essere belli ma aiutare gli altri

Mattia da Castellammare di Stabia

Mattia ha 9 anni e vive in un quartiere provato dalle difficoltà. Ogni pomeriggio trascorre qualche ora presso il Convento di Santa Maria di Porto Salvo, a Castellammare di Stabia. Qui, le mamme e i papà possono trovare un sostegno per la spesa, le bollette, un porto sicuro per le piccole o grandi difficoltà di ogni giorno.

«Le famiglie che accogliamo – ci racconta Suor Lucia, francescana alcantarina del centro – vivono situazioni di grande disagio. La difficoltà di mettere il cibo in tavola per tutta la famiglia o anche solo di comprare il materiale scolastico per i propri figli”.

Nelle mense di Operazione Pane, tanti bambini e bambine trovano un luogo protetto e riparato dove giocare, fare i compiti e trascorrere insieme momenti di spensieratezza.

Mattia nella mensa di Castellammare di Stabia, una delle realtà di Operazione Pane

Aiutare gli altri è come rinascere

Maurizio e Marilena dalla mensa padre Ernesto

Maurizio e Marilena sono due volontari davvero speciali, che prestano servizio nella mensa Padre Ernesto di Bologna.

Marilena e Maurizio durante il servizio di volontariato in mensa

Arrivati in Antoniano con il cuore appesantito da un grande dolore, hanno visto con i loro occhi la lunga fila di uomini e donne in cerca di un pasto caldo. In un attimo si sono rimboccati le maniche!

Oggi, a distanza di un anno, non fanno mancare a nessuno degli ospiti il loro sorriso e la loro presenza gentile. Dicono di essere rinati e di aver ricevuto più di quel che han dato.