Quando si prepara il pranzo di Pasqua spesso si tende ad acquistare più cibo del necessario che poi va inevitabilmente sprecato. Come evitarlo?
Prepara una lista della spesa dettagliata, preferendo sempre prodotti stagionali, a chilometro zero e preferibilmente sfusi o con imballaggi diversi dalla plastica.
E se avanza del cibo, nessun problema! Puoi usare il cibo avanzato per organizzare il picnic di Pasquetta o per altre ricette. Oppure puoi far portare via qualche pietanza agli ospiti o donare gli ingredienti non utilizzati ai banchi alimentari e contribuire alla riduzione degli sprechi alimentari.
Come apparecchiare e decorare la tavola?
Anche qui è molto importante puntare sull’eco-sostenibilità.
Come prima scelta optiamo per piatti, bicchieri e posate lavabili, oltre al tovagliato in stoffa. Nel caso di numerosi invitati, per evitare eccessivi consumi legati al lavaggio delle stoviglie, la scelta ricade sul biodegradabile.
La tavola di Pasqua deve essere anche colorata e caratterizzata da elementi legati alla festività.
Non serve necessariamente spendere cifre superflue nell’acquisto di decorazioni, solitamente in plastica, che poi puntualmente vengono buttate. Il consiglio è quello di riutilizzare oggetti comuni che magari non usiamo più, dandogli nuova vita e trasformandoli con fantasia, in coniglietti, carote e altri elementi pasquali.
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