Pasqua è promessa di rinascita, è odore di primavera che timidamente si affaccia alla finestra, è un uovo di cioccolato rotto al centro della tavola.

Voci e risate rumorose si uniscono in un unico sottofondo, persone care affollavano la casa in un via vai senza fine. L‘euforia e l’attesa di sedersi attorno ad una tavola piena di cibo e bevande.

Ma non tutti vivono la Pasqua in compagnia dei propri cari, riuniti davanti alla stessa tavola.
Come Domenico, un vecchio signore, senza affetti e con una pensione modesta, che trascorreva le giornate in giro per il quartiere con un libro sempre in mano.

La Pasqua per tutti

Pensavo allora a chi trascorre la Pasqua da solo, magari in strada o seduto sui gradini freddi di una chiesa in attesa di uno sguardo gentile che tarda ad arrivare. 

A chi fatica ad arrivare a fine mese e a mettere insieme un pasto diverso, alle famiglie che scappano dalle atrocità di guerre sempre ingiuste e a quelle che hanno perso la casa per il rincaro degli affitti e la perdita del lavoro.

Anni dopo nella mensa Padre Ernesto Caroli ho ritrovato tutto questo. Un luogo sempre aperto, dove uomini, donne e famiglie in diffcoltà possono trascorrere il giorno di Pasqua nello stesso clima di calda accoglienza di una casa, dove bambini e bambine possono costruire ricordi felici con in mano il loro uovo di cioccolato al latte.

Grazie a te stare al fianco di chi si trova in difficoltà diventa possibile.

Arrivano le uova di cioccolata di Antoniano!

Per le famiglie di Antoniano, il lunedì sera alla mensa è un giorno speciale, a Pasqua ancor di più!

Le operatrici regalano un sorriso a tutti i bambini e le bambine con delle coloratissime uova di cioccolata!